Musica
Philipp Bonhoeffer iniziò a suonare il violino da bambino ed in seguito imparò a suonare anche la viola. Da giovane ha suonato in molte orchestre, ma poi ha deciso di dedicarsi in modo particolare alla musica da camera. Suona regolarmente con musicisti professionisti di alto livello, che fanno parte delle sua cerchia di amici, sia in sessioni private di musica da camera sia in concerti pubblici.
Liuteria
Fin da bambino Philipp Bonhoeffer ha mostrato grande interesse per violini antichi e per la liuteria. Da ragazzo spesso pensava di diventare un liutaio, ma alla fine ha scelto di studiare medicina. Da sempre, nella sua cerchia di amici personali fanno parte musicisti e liutai. A metà degli anni 90 Philipp Bonhoeffer è venuto a conoscenza dell’esistenza di Stefan-Peter Greiner, un liutaio tanto dotato che alcuni suoi amici musicisti scambiavano i loro Stradivari con strumenti realizzati da questo moderno maestro (http://www.greinergeigen.de). Inutile dire che egli desiderava avere maggiori informazioni e, possibilmente, acquistare un suo strumento. Quando prese contatto con Stefan-Peter Greiner la lista di attesa degli acquirenti era già incredibilmente lunga e includeva alcuni dei più prestigiosi musicisti professionisti, che chiaramente avevano priorità all’acquisto rispetto a un musicista non-professionista. Nonostante ciò, Philipp Bonhoeffer contattò Stefan-Peter Greiner e, contrariamente a qualsiasi previsione, non solo riuscì ad acquistare un suo strumento, ma, cosa ancora più importante, tra i due nacque una forte amicizia. Non molto tempo dopo, Stefan-Peter Greiner offrì a Philipp Bonhoeffer di costruire un violino nel suo laboratorio, sotto la sua supervisione. Philipp Bonhoeffer declinò a lungo l’invito, perché provava molto rispetto per il lavoro di Peter Greiner ed era convinto di non avere talento. Tuttavia, intrigato dall’offerta, pensò di tentare e costruire da solo, nel laboratorio di casa sua, una tavola armonica di violino. Quando mostrò i risultati di questo tentativo a Peter Greiner, il liutaio ebbe parole di ammirazione per la sua opera, ma dichiarò che era perfetta come tagliere per servire formaggi. Tuttavia, poi lo incoraggiò a fare un altro tentativo.
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Questa volta Philipp Bonhoeffer non si tirò indietro e costruì il suo primo violino, che completò nel settembre 2011. Il risultato superò di gran lunga le aspettative di Philipp Bonhoeffer, grazie all’eccezionale capacità didattica di Stefan Peter Greiner e alla sua meticolosa e continua supervisione nella costruzione dello strumento. Dopo questo primo risultato Philipp Bonhoeffer ha continuato a realizzare violini sotto la guida di Peter Greiner. Avvalendosi delle esperienze di ingegneria acquisita da Philipp Bonhoeffer con le valvole cardiache, Philipp Bonhoeffer e Peter Greiner, hanno ora intenzione di dedicare tempo ed energie per fare esperimenti nella costruzione di violini per tentare di capire meglio il complesso oggetto acustico che il violino rappresenta. In una inusuale combinazione, due maestri liutai (Stefan-Peter Greiner, Michael Betcher), Philipp Bonhoeffer e due ingegneri biomedici (Claudio Capelli, Silvia Schievano, vedi capitolo Innovazioni Mediche) hanno messo insieme le loro conoscenze ed esperienze per portare avanti questo progetto.
Violino costruito da Philipp Bonhoeffer nel 2012
Violino costruito da Philipp Bonhoeffer nel 2012
Violino costruito da Philipp Bonhoeffer nel 2012
Violino della collezione di Philipp Bonhoeffer
Strumenti musicali
Philipp Bonhoeffer possiede una piccola collezione privata di violini e viole, che mette a disposizione di musicisti altamente selezionati.